Circa 200 operai non prendono lo stipendio da tre mesi
Sono impiegati nei cantieri in via Italia per la ditta Caltagirone, ma ormai da tre mesi non ricevono più lo stipendio.
Nessun stipendio da tre mesi e arrivare alla fine del mese è diventata una vera impresa per le famiglie dei circa 200 operai che lavorano nei cantieri di viale Italia. Per questo oggi i lavoratori si sono presentati dal neo sindaco Monica Chittò per protestare e chiedere aiuto. Gli operai lavorano alla costruzione delle case sull’area ex Vulcano, di proprietà del gruppo Caltagirone.
Un’azienda di questo gruppo ha dato in appalto i lavori alla Q5, che a sua volta, ha appalto i lavori ad altri piccole imprese. All’inizio non c’erano problemi nei pagamenti, ma da due mesi la Q5 ha smesso di pagare: l’impresa di Caltagirone ha reclamato per la modalità della realizzazione dei lavori e il ritardo nel completare il cantiere. Ma ormai si è arrivati ad un ammanco nei pagamenti di circa 1 milione di euro.
I dipendenti, allora, hanno deciso di parlare con il primo cittadino. Quelli che si sono presentati in municipio hanno lavorato alla costruzione dell’edifico Z2 nell’area ex Decapaggio, senza però ottenere un compenso per le loro prestazioni. Il nuovo sindaco ha annunciato una sua visita ai cantieri, per poi riconvocare le parti.
