31 ottobre, sciopero dei dipendenti della mensa scolastica
Giovedì 31 ottobre, nelle mense scolatistiche degli istituti elementari e delle scuole materne di Sesto San Giovanni, i dipendenti daranno vita ad uno sciopero. I genitori, probabilmente, non cederanno a questo ricatto e hanno in mente una contro protesta
Genitori di Sesto San Giovanni e mense scolastiche, un nuovo capitolo di una faida che rischia di diventare molto più lunga di quanto fosse prevedibile.
La “tregua” tra comune e comitati dei genitori doveva reggere fino al 30 ottobre, giorno in cui ci sarà un incontro tra l'assessore all'educazione Roberta Perego e i rappresentanti della protesta. In questo caso però il condizionale è d'obbligo. Giovedì 31 ottobre (giorno quindi successivo all'incontro con l'amministrazione comunale) ai bambini delle materne e delle elementari di Sesto San Giovanni verrà infatti consegnato un "sacchetto gita per sciopero". Questo cosa vuol dire? Che questa volta a scioperare saranno le mense. Al prezzo di un pasto normale verrà perciò consegnato ai bambini un unico panino.
"Non abbiamo intenzione di pagare 5 e 50 un panino al prosciutto e un succo di frutta" e il coro unanime dei genitori. I padri e le madri di Sesto San Giovanni stanno studiando, a questo punto, un modo alternativo per far pranzare i propri figli il 31 ottobre. Probabilmente prepareranno con le loro mani un cestino da dare allo scolaretto, evitando così di dover pagare la quota giornaliera destinata alla Sodexo (la società che ha l'appalto dellle mense scolastiche). Sicuramente, nel frattempo, si rivolgeranno al Codacons.
