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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sesto San Giovanni Sesto San Giovanni / Piazza Resistenza

Monumento alla Resistenza di Sesto: parte la campagna raccolta fondi per il restauro

Il manufatto ideato dagli architetti Piero Bottoni e Anna Praxmayer deve essere ristrutturato dopo 50 anni di «vita»

Ha bisogno di essere restaurato il monumento alla resistenza realizzato ai piedi del comune. Il manufatto — ideato dagli architetti Piero Bottoni e Anna Praxmayer — è stato inaugurato il 25 aprile 1963 ed ha dunque da poco compiuto 53 anni. Oltre mezzo secolo di vita. E la storia ha lasciato tracce. 

Il comitato promotore - formato da Anpi, Aned, Associazione Nazionale Alpini, Associazione Marinai d’Italia, Cooperazione Sestese, Ventimila Leghe e Sesto Pro Loco – inizierà nei prossimi giorni la distribuzione di un volantino nel quale si sottolinea il valore simbolico del monumento, che ricorda le vite di operai e lavoratori sestesi sacrificate per gli ideali di libertà, democrazia e giustizia sociale: «la lunga storia che vi è raccontata – si legge nel volantino – a partire dall’oppressione iniziata nel 1922, passando attraverso la prigionia politica, la resistenza nelle campagne e nelle città, la crisi della Resistenza dopo l’8 settembre, i campi di concentramento, le battaglie per la liberazione e l’esultanza per la grande vittoria della Resistenza, rischia di non essere più facilmente riconosciuta».

«Da parte nostra – ha concluso il sindaco – oltre a condividere pienamente i valori e le necessità alla base di questa raccolta fondi e a supportare qualsiasi iniziativa le associazioni decideranno di realizzare, abbiamo già iniziato a cercare fonti di finanziamento che si potranno affiancare a quelle proposte dal comitato».

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