Arrivati i profughi nell'edificio di viale Marelli
Nell'ex sede dei sindacati di Sesto San Giovanni da martedì 4 maggio sono arrivati gli esiliati che verranno ospitati nel nuovo centro accoglienza
Da martedì 4 maggio l'edificio di viale Marelli a Sesto San Giovanni dove, fino all'anno scorso, c'erano le sedi dei sindacati è diventato a tutti gli effetti un centro accoglienza profughi. In quello stabile, infatti, sono arrivati i primi esiliati.
Si tratto di tutti uomini con un'età variabile che va dai 20 fino al massimo di 30 anni. Il nuovo centro accoglienza profughi non è ancora del tutto completato. All'interno, infatti, sono presenti ancora gli operai che stanno terminando i bagni e le docce.
La Cooperativa Lotta contro l’emarginazione (Colce) è quella che gestisce il progetto di accoglienza sul territorio insieme a UniAbita, che ha ceduto in comodato gratuito lo stabile per 12 mesi.
Nell’edifico di viale Marelli oltre agli "ospiti" stranieri ci saranno gli operatori di Colce, mediatori linguistici e culturali, docenti di italiano per stranieri e legali per ricostruire le storie di chi è scappato dalla guerra.